Il presidente della Regione fa il punto su emergenza e attuali forze in campo. Cordoglio per la morte di un 77enne di Grotteria. A San Luca è pronto a intervenire l’esercito
Presidenza – Catanzaro, 11/08/2021
«La situazione relativa agli incendi continua a essere drammatica. Al momento, in tutta la Calabria risultano attivi ben 110 roghi».
È quanto afferma il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì.
«Purtroppo – continua il presidente –, anche oggi registriamo una vittima degli incendi, stavolta a Grotteria, nel Reggino. Si tratta di M.Z., 77 anni, raggiunto dalle fiamme mentre cercava di mettere in salvo i suoi animali. A nome di tutta la Giunta, esprimo il più profondo cordoglio per questa dolorosa perdita, che fa salire a tre il computo delle vittime dall’inizio di questa gravissima emergenza. Ancora una volta, invito tutti i cittadini a usare il massimo delle prudenza e a non intraprendere azioni rischiose a danno delle propria incolumità. Sul campo abbiamo personale qualificato che sta facendo tutto il possibile per tutelare le persone e limitare i danni al nostro patrimonio boschivo regionale e alle proprietà private. In questo dramma c’è anche spazio per una notizia positiva: sono stati ritrovati i cinque boscaioli che risultavano dispersi nella zona di Bagaladi, in provincia di Reggio. L’ipotesi più probabile è che, in un primo tempo, abbiano perso l’orientamento a causa del fumo che avvolge l’area, per poi ritrovare in autonomia la strada per il ritorno».
«I 110 incendi che interessano la regione, secondo i dati forniti alle 16 di oggi da Calabria verde – spiega ancora Spirlì – sono così suddivisi: 34 nel Reggino, 31 nel Cosentino, 25 nel Catanzarese, 15 nel Vibonese e 5 nel Crotonese. I focolai più impegnativi sono quelli di San Luca, Mammola, Siano, Longobucco, Zagarise, Orsomarso e Tortora. Attualmente, risultano impegnati quattro canadair, più quattro elicotteri regionali e tre di Stato, più tutte le squadre con i mezzi di terra. La Prefettura di Reggio, inoltre, ha disposto un giro ricognitivo a San Luca per valutare possibili azioni di sbarramento del fronte del fuoco con i mezzi dell’esercito. Al centro operativo aereo del dipartimento di Protezione civile nazionale sono arrivate, complessivamente, 28 richieste di intervento per la flotta dello Stato, delle quali 8 solo dalla Calabria».
Fonte https://portale.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view.cfm?24284