“Come spiegare a sette meritevoli tredicenni che, pur avendo superato con successo l’esame d’idoneità per iscriversi al liceo musicale non potranno frequentarlo per una decisione dell’Ufficio Scolastico Regionale? È la domanda amara che a Grosseto si stanno ponendo genitori ed insegnanti di fronte all’incresciosa vicenda del liceo musicale del Polo Bianciardi a cui l’Ufficio di Firenze ha negato il nulla osta per la creazione di due classi prime.
Il boom di iscritti, da motivo di gioia, si è così trasformato in una beffa per i dirigenti dell’istituto che si ritrovano costretti a dire no a 7 dei 34 giovani risultati idonei al test d’ingresso. Neppure una richiesta inoltrata a metà giugno al Dirigente dell’Ufficio regionale da parte del Sindaco e Presidente della provincia Vivarelli Colonna ha permesso ad oggi di avere risposta alla doglianza.
Un episodio di burocrazia senza testa e senza cuore che abbiamo intenzione di portare in sede parlamentare con un’interrogazione, riservandoci di interessare del caso anche il sottosegretario Rossano Sasso, allo scopo di raggiungere una risoluzione rapida e positiva di quest’ingiustizia”. Lo dichiarano in una nota i deputati toscani della Lega, Mario Lolini e Manfredi Potenti.