LOPA: quanto mai necessario e opportuno in questa fase di ripartenza post crisi da covid-19 sostenere le destinazioni turistiche italiane, come la Campania e la sua Città Metropolitana come tutte le località culturali artistiche e paesaggistiche della nostra Nazione nei confronti del mercato internazionale ma anche di quello interno
Il rilancio del Turismo e del comparto HO.Re.CA. e di tutte le imprese che lo animano deve essere uno degli obiettivi strategici per le immediate e future politiche di rilancio socio/economico del territorio, anche per questo considero non solo preziosi e fondamentali gli incontri di questo fine settimana alla BMT di Napoli, alla Mostra d’Oltremare, con tutte le imprese del Turismo, per i quali ringrazio tutti gli operatori del settore, ed in particolare il Patron, Angelo De Negri della Progecta,per aver voluto con entusiasmo e tanti sacrifici organizzativi, visto il particolare momento, dare dei suggerimenti importanti per il rilancio della nostra Terra. Dovremo sempre di più fare sistema, non emarginarci, soprattutto a livello di ricettività turistica e offerta di servizi di qualità, all’interno dei nostri territori ristretti, ma integrarci, e non solo sul piano regionale, ma nazionale e oltre confine: solo così le nostre imprese godranno dei benefici degli scambi e dei flussi turistici,in costante ripresa nelle nostre Terre e nel nostro Paese, terre di Cultura, Paesaggio, Bellezza, e un patrimonio Agroalimentare senza paragoni. L’impegno per il Turismo,deve essere la risposta più razionale, e organica possibile alle esigenze di sostegno di un settore che ha bisogno di interventi non solo urgenti, ma anche strutturali e a medio lungo termine. Il Turismo, è uno dei pochissimi settori in questo momento in grado di fronteggiare le conseguenze più negative della crisi sanitaria/economica mondiale. E’ quindi quanto mai necessario e opportuno, ora,sostenere le destinazioni turistiche italiane, come la Campania e come tutte le località culturali, artistiche e paesaggistiche della provincia e della Regione intera nei confronti del mercato internazionale e interno, anche con misure straordinarie: ad esempio il dilazionamento dei contributi previdenziali delle imprese turistiche, mantenendo contemporaneamente i livelli di occupazione, vi è anche quella di poter stanziare risorse straordinarie a favore del settore turistico che consentano di coprire i costi dell’eccesivo ritardo della programmazione estiva, causa Covid-19 e della relativa mancanza di liquidità, oltre a nuove campagne di comunicazione promozione del nostro territorio e dei servizi annessi. In questo modo si metterebbe a disposizione delle imprese e dei lavoratori del comparto uno strumento utile e concreto per affrontare una crisi che per molti aspetti ricorda quella che la città di Napoli visse negli anni ’70 con l’epidemia del colera.
E’ quanto dichiarato oggi,nella giornata conclusiva della Borsa Mediterranea del Turismo, dal Portavoce della Cosulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo, Rosario Lopa.