Nella mattinata di ieri, un uomo, residente in altra Provincia, si è presentato in Questura denunciando che poco prima, in Corso Cavour, aveva subito il furto del proprio telefono cellulare e che il ladro gli stava chiedendo del denaro in cambio della restituzione dell’oggetto. L’uomo, che risiede fuori provincia, impegnato in città per impegni privati, era andato a recuperare la propria auto e, avendo trovato una multa sul parabrezza, aveva chiesto informazioni ad un passante, che si era finto disponibile ad accompagnarlo per il pagamento della sanzione. Lungo il tragitto in macchina, però il giovane, approfittando di una fermata del mezzo, scendeva improvvisamente e si allontanava in tutta fretta. La parte lesa si rendeva immediatamente conto dell’asportazione del cellulare che teneva accanto a sé nell’abitacolo, richiedeva dunque l’aiuto della Polizia di Stato, fornendo una descrizione dell’autore per l’inizio delle ricerche.
La vittima, una volta in Questura, specificava altresì di aver ricevuto, su un’ altra utenza telefonica a sua disposizione, diverse telefonate e messaggi nei quali gli veniva richiesta la somma di 50€ per poter tornare in possesso del telefono sottratto.
Nel frattempo, nel corso della perlustrazione cittadina successiva alle prime segnalazioni, la Volante di zona individuava un giovane corrispondente alla descrizione fornita; questi, cittadino marocchino di 20 anni irregolarmente soggiornante e gravato da numerosi precedenti di polizia tra cui furto e ricettazione, nel vano tentativo di eludere le sue responsabilità, consegnava spontaneamente al personale di polizia un telefono cellulare asserendo che doveva consegnarlo al proprietario.
Accompagnato presso gli uffici della Squadra Volante, una volta esperiti gli accertamenti previsti, ed accertato che si trattava effettivamente della stessa persona e del telefonino rubato, veniva denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di furto e tentata estorsione. La sua posizione è ora al vaglio dell’Ufficio Immigrazione per i provvedimenti conseguenti.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/LaSpezia/articolo/244560cc7a80137ec538114787