(DIRE) Roma, 8 Giu. – “Ognuno dei provvedimenti che abbiamo approvato per riformare la Pubblica amministrazione deve essere spiegato, compreso, implementato: deve diventare cultura del Paese. Siamo pronti a offrire occasioni di lavoro qualificate, premiando la trasparenza e il merito. Basta clientele, raccomandazioni, quiz logico-matematici che non servono a nulla, per accedere ai concorsi”. È quanto ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, intervenendo in videocollegamento al Pa Social Day. “Sì al merito per avere i più bravi, i più preparati, i più motivati a fornire servizi di qualità alle nostre famiglie e alle nostre imprese. Merito vuol dire equità, giustizia e coesione sociale. Vuol dire assumere e formare bene i lavoratori nel pubblico impiego. Significa avere un Paese più giusto e più equo, un Paese che cresce di più, un Paese dove si possa prendere un ascensore sociale. Se tutti sapremo fare bene il nostro mestiere- sottolinea- il prodotto finale saranno ‘clienti’ informati, consapevoli e critici: un circuito positivo scevro da pregiudizi ideologici”. (Lum/ Dire) 13:19 08-06-21