10:46 – Al largo delle coste dello Sri Lanka una nave portacontainer trasportante prodotti chimici e cosmetici è in fiamme da otto giorni e sta riversando sulle spiagge detriti e petrolio. Nonostante i venti monsonici e il mare agitato, la Marina Indiana e altri esperti di salvataggio stanno lavorando incessantemente per tentare di spegnere la nave e tenerla a galla, per evitare che centinaia di tonnellate di petrolio si riversino in mare distruggendo la vita marina. Lo Sri Lanka vive di pesca e turismo, la fuoriuscita di Petrolio potrebbe duramente colpire anche l’economia locale. “Il presidente dell’Autorità per la protezione dell’ambiente marino (MEPA) dello Sri Lanka Dharshani Lahandapura ha detto all’agenzia di stampa AFP che l’equipaggio era a conoscenza di una perdita di acido nitrico a bordo della nave anche prima che entrasse nelle acque dello Sri Lanka, e l’incendio avrebbe potuto essere evitato se avessero agito prontamente“, scrive BBC. Le operazioni di bonifica delle spiagge intanto continuano e, secondo i soldati, potrebbero durare settimane o addirittura mesi, mentre gli esperti iniziano a testare la qualità dell’aria e dell’acqua e dei possibili effetti sulla salute dei residenti. (cit. BBC)
SM