11:03 – Gli USA hanno subito un attacco informatico ransomware al proprio gasdotto più grande. 2,5 milioni di barili al giorno vengono trasportati dal Colonial Pipeline, “il 45% della fornitura della costa orientale di diesel, benzina e carburante per aerei“, scrive BBC. Nella giornata di Venerdì, il gasdotto ha subito un attacco da una banda di criminali informatici che ha messo completamente offline il sistema, gli USA sono stati costretti a diramare uno Stato di Emergenza che ha allentato le norme di trasporto di carburante su strada. “I conducenti in 18 stati possono lavorare ore extra o più flessibili durante il trasporto di benzina, diesel, carburante per aerei e altri prodotti petroliferi raffinati“. Gli Stati interessati sono: “Arkansas, Distretto di Columbia, Delaware, Florida, Georgia, Kentucky, Louisiana, Maryland, Mississippi, New Jersey, New York, North Carolina, Pennsylvania, South Carolina, Tennessee, Texas e Virginia“. Gli effetti di tale attacco sono già visibili sulle borse americane, come scritto in precedenza, inoltre secondo gli esperti, nella giornata di oggi, Lunedì 10 Maggio 2021, potrebbe essere registrato un aumento sui prezzi del carburante del 2-3%. Tuttavia la situazione potrebbe procurare danni più grandi e duraturi, se non dovesse essere trovata una soluzione in breve tempo. “I commercianti di futures petroliferi si stanno ora “arrampicando” per soddisfare la domanda, in un momento in cui le scorte statunitensi stanno diminuendo e la domanda, specialmente per i carburanti per veicoli, è in aumento mentre i consumatori tornano sulle strade e l’economia statunitense tenta di scrollarsi di dosso il effetti della pandemia“. (cit. BBC)
SM