(DIRE) Roma, 18 Apr. – Atterrano i primi lavoratori stagionali stranieri per assicurare la raccolta delle principali produzioni Made in Italy, messa a rischio dalla mancanza di manodopera a causa della pandemia e della chiusura dei confini per la pandemia Covid. L’appuntamento – annuncia Coldiretti – e’ per domani lunedi’ 19 aprile, all’Aeroporto internazionale d’Abruzzo “Pasquale Liberi” di Pescara, dove alle ore 14.45 atterrera’ un volo charter con operai agricoli stagionali qualificati che ormai da anni sono impiegati sul territorio nazionale, tanto da essere diventati indispensabili per l’attivita’ di molte aziende nostrane. Il contingente trovera’ lavoro per lavorare nei campi delle Province di L’Aquila, Aosta, Mantova, Piacenza, Rovigo e Verona. Un’iniziativa resa possibile dall’intesa raggiunta dalla Coldiretti con le autorita’ del Marocco grazie alla collaborazione dell’Ambasciata italiana a Rabat. La comunita’ di lavoratori agricoli provenienti dal Paese nordafricano e’ la seconda piu’ presente in Italia – spiega Coldiretti – dopo quella rumena. Per l’occasione verra’ diffuso l’esclusivo report di Coldiretti su “Il lavoro e le frontiere nell’era del Covid” sull’impatto che la pandemia ha sull’occupazione, sull’economia e sulle produzioni agroalimentari Made in Italy. (Com/Lum/ Dire) 11:10 18-04-21