10:51 – Gli Stati Uniti hanno registrato un aumento della “variante inglese” del Coronavirus, la quale “rappresenta il 78% dei nuovi casi registrati a New York“, scrive TGCOM. Secondo i dati raccolti, “la mutazione, classificata come di “particolarmente preoccupante” dai Centri per il controllo e la diffusione delle malattie, appare essere più contagiosa, in quanto “più appiccicosa”, e “colpisce con più facilità i giovani”“. La Johns Hopkins University ha pubblicato i dati aggiornati dei contagi registrati negli USA, che raggiungono quota 31.345.992 con 563.446 decessi. A New York i contagi dall’inizio della Pandemia sono 130.055 con 4.297 vittime. (cit. TGCOM)
SM