“Dosi carenti e piano di riaperture va a rilento”
(DIRE) Roma, 9 Apr. – “La realta’ e’ che da piu’ di un anno dalla pandemia siamo al punto di partenza e la strategia adottata dal governo e’ sempre la stessa: si continua con le chiusure generalizzate delle attivita’ produttive, andiamo avanti con i lockdown e la limitazione delle liberta’ personali, non si interviene invece sui reali focolai di contagio, come il trasporto pubblico, non si investe abbastanza sulle cure domiciliari e sulle terapie precoci”. Lo ha detto in un video messaggio la Presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, inaugurando i lavori del convegno ‘Riapri Italia: la sfida e’ oggi!’, organizzato presso la sala Zuccari di Palazzo Giustiniani e promosso dal senatore Luca Ciriani (Fdi). “La rimozione di Arcuri e’ il minimo che il governo Draghi potesse fare ma noi continuiamo a pagare lo sotto di aver perso mesi preziosi, di non aver organizzato per tempo una campagna vaccinale che avesse come priorita’ assoluta quella di mettere in sicurezza gli anziani e i piu’ fragili e che ampliasse da subito la platea dei vaccinatori, tra cui i farmacisti e i medici di base” ha aggiunto Meloni. “I problemi irrisolti rimangono la carenza dei vaccini e un piano che continua ad andare a rilento. Sono temi che poniamo ormai da un anno, eppure siamo spesso stati inascoltati. Voglio inoltre ricordare che siamo stati spesso favorevoli alla produzione di vaccini in Italia, tema che altre nazioni si sono poste fin da subito, all’indomani dello scoppio dell’epidemia e che noi, invece, abbiamo ignorato, nonostante in campo farmaceutico l’Italia rappresenti da sempre un’eccellenza assoluta- ha proseguito- Ora serve programmare la riapertura, perche’ non possiamo immaginare che il lockdown e le chiusure siano la nostra normalita’. Penso, ad esempio, al certificato verde digitale: ci auguriamo che venga adottato il prima possibile, in un orizzonte di totale reciprocita’ con tutti gli altri stati europei. E’ una priorita’ ed e’ fondamentale per ripristinare la liberta’ di circolazione e far ripartire soprattutto il turismo” – ha spiegato Meloni, prima di rivolgere un pensiero ai rappresentanti delle professioni sanitarie. “Fratelli d’Italia e’ stata favorevole allo scudo penale per i sanitari, i medici e per tutti i vaccinatori. Sullo sfondo rimane il tema della riforma del servizio sanitario nazionale, che non e’ piu’ rinviabile, a maggior ragione oggi, e che secondo noi dovra’ avere al centro la valorizzazione della medicina del territorio, decisiva anche e soprattutto in questa emergenza” ha concluso Meloni. (Fde/ Dire) 11:33 09-04-21