Sarà colpa della “zona rossa” che porta un po’ più di quiete e meno disturbi all’ambiente o semplicemente di casi fortunati ma, non vogliamo credere che siano pure coincidenze, già dal primo “lockdown” si stanno moltiplicando gli eventi di avvistamenti e catture di specie marine sempre meno singolari. E i social ci aiutano a conoscere questi fatti che viaggiano spediti di messaggio in messaggio. Come quello che ci è pervenuto da poco e che per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, vale la pena di vedere. Non sappiamo quando e dove, ma possiamo ipotizzare che sia accaduto sulla costa campana, anzi a riva, dove tra le acque cristalline si sofferma una preda di grandi dimensioni. Sarà un polpo che è solito avvicinarsi per propria indole alla costa? Ma no? Un coraggioso che non ci pensa due volte si getta in mare e ci svela cosa sia ed ha la fortuna di afferrarlo a mani nude e riuscire a portarlo “a terra”. Si tratta di un grande esemplare di totano, vivissimo, che normalmente vive a grandi profondità, ma spintosi a pochi centimetri d’acqua ha persino ferito con i tentacoli l’avambraccio del fortunato “pescatore”. Ecco il video: https://youtu.be/PGqYCowDMCQ (foto di repertorio)
c.s. – Giovanni D’Agata