La nota agridesigner Pasqualina Tripodi, in arte Pasly Art Design, di Delianuova (Reggio Calabria), con la sua nuova collezione di eco-gioielli “Eterea”, ha dato vita a uno stretto connubio tra la sua terra, la Calabria, e il Piemonte. La giovane artista ha ideato un progetto tra moda e sostenibilità edilizia, insieme a uno staff di professionisti. Così, per la prima volta nella storia, le cave di gesso “Nosei” di Cocconato d’Asti, sono state la scenografia inedita e ideale per lo shooting fotografico di “Eterea”. L’artista calabrese, che spesso soggiorna nel borgo piemontese, in Monferrato, adagiato su splendide colline e vigneti panoramici, ha scelto l’atmosfera di un luogo particolare come quello della cava che ben si è legato con l’idea di atmosfera sospesa nel tempo e nello spazio, quasi surreale, pensata per questa capsule collection. Durante il set, grazie agli scatti del fotografo professionista Stefano Sticca già noto nel settore per i suoi particolari “quadri” fotografici, si è creato un connubio magico che ha rafforzato i valori comuni tra due mondi completamente differenti. La moda e l’edilizia si sono unite, grazie alla collaborazione di Pasqualina Tripodi e di Saint-Gobain di Montiglio Monferrato (At). La storica azienda, tra le 100 realtà più innovative al mondo, nata in Francia nel 1665, voluta dalle politiche economiche di Re Sole, Luigi XIV, giunta in Italia nel 1889, oggi è leader internazionale dell’habitat ecosostenibile e a basso impatto ambientale. Per Saint-Gobain la sostenibilità nasce dalla progettazione e dalla capacità di prevedere e gestire ogni fase di costruzione, integrando materiali e soluzioni in grado di ridurre al massimo l’impatto ambientale nel tempo, favorendo la diffusione di materiali a km zero, fornendo e sviluppando elementi, provenienti dal riciclo, destinati all’eco design.
La cava di gesso di Cocconato d’Asti è diretta attualmente dal dottor Marco Visconti, che ha colto con grande entusiasmo lo shooting fotografico e seguito passo per passo il progetto, anche dal punto di vista della sicurezza e del rispetto delle norme previste. La scenografia naturale ha permesso di far risaltare i gioielli realizzati da Pasly Art Design, indossati elegantemente, da Alice Corio ballerina ed attrice di talento e Letizia Macchia giovane e nota imprenditrice cocconatese diventata modella per un giorno, truccate dalla make-up artist Valentina Marmello e seguite dalla stylist Emanuela Pontillo. Le due ragazze hanno vestito alcuni abiti, dal taglio basic e dai colori tenui fino alle sfumature dell’ocra, realizzati ad hoc per il set, dalle mani sapienti degli stilisti locali, artigiani del Made in Italy, Daniela Grigolon e Stefano Davide, realizzando capi con ritagli di tessuti e altri materiali organici. Il progetto, infatti, vuole essere un vero racconto con una morale ben precisa: il ritorno alle origini per un contatto diretto dello spirito con Madre Natura, da salvaguardare e consegnare alle generazioni future. I monili, dalle forme organiche e dalle linee essenziali, racchiudono il rapporto che l’agridesigner calabrese ha con l’ambiente. I colori scelti per la new capsule collection bianco, sabbia e oro sono dati dagli elementi utilizzati: fossili, sugheri, canapa, legni, metallo e fibre grezze naturali. Pezzi unici e fuori dall’ordinario che rimarcano la straordinaria capacità creativa dell’artista Deliese. “spiega entusiasta Pasly – Ho voluto creare ponti tra il Piemonte e la mia terra, che uniscono e arricchiscono. Luoghi lontani, ma che hanno molto in comune. Credo che le connessioni in settori diversi siano sempre possibili, con orizzonti inaspettati. Questo progetto vuole essere un esempio per creare bellezza che, come amo ripetere, salverà il mondo. E per dare speranza in questo periodo difficile”.
Marina Rissone