(DIRE) Bruxelles, 30 Mar. – Il settore ferroviario europeo ha perso, in questo anno di pandemia da Covid-19, “circa 466 milioni di euro”. Lo ha fatto sapere, durante la conferenza stampa dei ministri dei Trasporti, Pedro Nuno Santos, il ministro portoghese per le Infrastrutture. Il Consiglio Ue, la cui presidenza in questo semestre europeo spetta proprio al Portogallo, ha discusso oggi di quella che dovra’ essere la priorita’ per i prossimi anni: migliorare la qualita’ del trasporto ferroviario pubblico europeo e raggiungere gli obiettivi stabiliti per la transizione verde e digitale. Per farlo, sottolinea Nuno Santos, “sara’ necessario fare di piu’ di quanto scritto sulla carta”. La situazione nell’Unione europea e’ frammentata e se per qualcuno il settore ferroviario e’ importante, “per altri e’ una priorita’ assoluta”. “Per situazioni diverse” dovranno essere adottate, quindi, “misure diverse”, ma alla base di tutti ci dovra’ essere “un sostanzioso pacchetto di investimenti” per via delle forti “mancanze nei confronti del settore”, ha concluso Pedro Nuno Santos. (Pis/Dire) 18:50 30-03-21