(DIRE) Roma, 29 Mar. – La pandemia ha fortemente rallentato la creazione di posti di lavoro a tempo indeterminato: per questa tipologia di contratto le attivazioni nette cumulate sui dodici mesi, che misurano la variazione del numero di posti di lavoro nel periodo considerato, sono pero’ rimaste positive e pari a 259.000. Su tale tendenza hanno inciso il blocco dei licenziamenti e la dinamica delle trasformazioni registrate alla fine dello scorso anno, sostenute dagli incentivi introdotti dal decreto “Agosto”. A dicembre le stabilizzazioni di contratti temporanei sono state oltre 100.000 (20.000 in piu’ rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), riflettendo anche la scelta delle imprese di anticipare agli ultimi giorni del 2020 parte delle trasformazioni previste per i primi mesi del 2021: a gennaio e febbraio il numero delle conversioni di contratto e’ risultato pertanto lievemente inferiore rispetto allo stesso periodo del 2020. La creazione netta di posti di lavoro temporaneo e’ rimasta significativamente al di sotto di quella registrata nel periodo antecedente la pandemia; alla fine di febbraio la variazione cumulata sui dodici mesi e’ stata pari a -230.000″. (Vid/ Dire) 11:31 29-03-21