10:14 – Oggi, 22 Marzo 2021, si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua indetta dall’ONU nel 1993 dopo la Conferenza di Rio. Tale Giornata ha come obiettivo la sensibilizzazione della popolazione residente in Paesi Ricchi sull’importanza dell’acqua dolce. L’acqua è il bene più prezioso per l’uomo, durante la diffusione della pandemia di Coronavirus, la sua importanza è stata quanto più evidenziata nell’obbligo di lavarsi spesso le mani e di mantenere una corretta igiene personale. Malauguratamente al Mondo ancora oggi l’accesso all’acqua pulita non è destinato a tutta la popolazione, infatti secondo le statistiche dell’ONU, una persona su tre “non ha accesso all’acqua pulita e la situazione peggiorerà, senza interventi efficaci, tanto che si stima che entro il 2050 saranno 5,7 miliardi a vivere in zone con carenza idrica per almeno un mese all’anno“. Il Pianeta ha inoltre subito un aumento del 90% di grandi disastri ambientali, aggravati da eventi meteorologici estremi. La domanda di acqua tenderà a crescere oltre il 50% entro il 2040, soprattutto in quanto si auspica un aumento dell’energia globale del 25%. Lo stress idrico indotto dal clima può essere ridotto del 50%, affermano gli esperti, se il riscaldamento globale verrà limitato a 1,5°C sopra i livelli preindustriali, salvando così oltre 360.000 neonati ogni anno. A seguito di tali studi, l’ONU ha deciso di porre come tema centrale della Giornata Mondiale dell’Acqua 2021 il raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile 6: acqua e servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030. (cit. ANSA)