Si può sopravvivere con una freccia conficcata nella testa? Pare proprio di sì. La «miracolata» in questione è un’oca come racconta la polizia di Boulder, in Colorado, sulla propria pagina Facebook che ora sta cercando chi ha colpito un’oca con una freccia, lasciandogliela conficcata in testa all’altezza del becco. E incredibilmente il fendente non ha colpito organi vitali permettendole di continuare la sua vita come se nulla fosse. La freccia si è conficcata fra collo e testa, evitando il cervello e vene, uscendo da parte a parte. Anzi, nonostante il suo grave infortunio, l’oca è stata abbastanza mobile, capace di camminare, nuotare e volare rendendo il suo soccorso estremamente difficile. Ma quattro agenti hanno lavorato insieme ieri pomeriggio per catturarla con cibo e reti. Il volatile è stato catturato e consegnato al Wildlife Rehabilitation, il Centro di riabilitazione della fauna selvatica di Greenwood, per essere curato e sottoposto ad un intervento chirurgico per estrarre il pezzo della freccia rimanente al Planned Pethood International. Tuttavia la rimozione della freccia non è un’opzione in quanto potrebbe causare ulteriori danni fisici e provocare la morte del volatile. Rimuoverla potrebbe causare gravi infezioni o la morte a causa dell’emorragia. Un video, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, mostra gli agenti che si occupano del controllo del volatile, usando una rete per catturare l’oca e poi tagliare la maggior parte della freccia prima di consegnarla ad un veterinario. Ecco il video: https://youtu.be/I0l0M5Ey-kE
c.s. – Giovanni D’Agata