Priorità alla manutenzione ordinaria delle strade e delle infrastrutture del comprensorio. Falcomatà: «Documento nato dal confronto sui territori con gli amministratori locali ed i cittadini».
Riunione operativa, a Palazzo Alvaro, fra il sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco Armando Neri, i consiglieri delegati ed il dirigente del settore Finanze, Enzo Cuzzola. Al centro del confronto, l’imminente approvazione del bilancio di previsione della Città Metropolitana «nato – ha spiegato lo stesso primo cittadino – dagli spunti raccolti durante le fasi d’ascolto che, in questi mesi, ci hanno visti impegnati direttamente sui territori al fianco dei cittadini e degli amministratori locali per verificare, soprattutto, lo stato di salute ed il livello di cura delle strade e delle infrastrutture metropolitane».
La priorità indicata dall’unanimità del tavolo di Palazzo Alvaro, quindi, è stata quella di «investire più risorse possibile proprio sulla manutenzione ordinaria del tessuto viario del comprensorio».
Giuseppe Ranuccio, consigliere delegato al Bilancio, ha parlato di «una riunione proficua, attenta e ricca di contenuti». «Non vogliamo approvare un bilancio privo di anima», ha spiegato Ranuccio aggiungendo: «Il documento economico che arriverà in consiglio avrà un’impronta chiara e decisa che punta a dare risposte alle necessità immediate dell’area metropolitana quali viabilità, politiche sociali ed ambiente e, al tempo stesso, capace di gettare le basi per valorizzare le peculiarità del comprensorio come il turismo, la cultura e la costituzione di una cabina regia utile ad una gestione oculata dei fondi in arrivo dal Recovery plan».
Il vicesindaco Neri ha sottolineato «l’importanza di liberare risorse per migliorare la qualità dell’assetto stradale», mentre Salvatore Fuda, delegato all’Ambiente, si è soffermato sulla «esigenza di aumentare le misure destinate al trattamento dell’umido per mettere i Comuni nelle condizioni di gestire meglio la crisi legata ai rifiuti». Giuseppe Marino, poi, titolare di Agricoltura, Formazione professionale e Politiche giovanili ha espresso «il desiderio d’attivare ogni iniziativa funzionale al riconoscimento del marchio Igp o Dop per il frutto del bergamotto», così come il bisogno «d’avviare nuovi corsi di formazione che stiano al passo coi tempi di un mercato del lavoro in continua evoluzione» valutando, ancora, «le opportunità legate all’Erasmus giovani imprenditori». E se Antonino Zimbalatti ha spinto per «un’accelerazione sull’innovazione tecnologica per gli apparati amministrativi dell’Ente», il consigliere delegato alle Politiche sociali, Domenico Mantegna, ha indicato «il ruolo fondamentale che la Città Metropolitana deve ritagliarsi nel sostegno alle fasce deboli in un momento storico delicato e complesso scandito, quotidianamente, dall’emergenza pandemica». Quindi, Filippo Quartuccio ha specificato «il valore aggiunto rappresentato dall’istituzione di un capitolo dedicato alle Pari opportunità».
«Tutto questo – ha concluso il sindaco Giuseppe Falcomatà – è un primo segnale importante di ciò che vuole essere il nuovo corso della Città Metropolitana».