10:24 – La foresta primordiale di Bialowieza, patrimonio mondiale dell’Unesco condiviso tra Polonia e Bielorussia, è al centro di grandi divergenze nate dall’eccessivo abbattimento di alberi. Tra il 2016 e il 2018 l’Unione Europea ha lottato affinché la Polonia non abbattesse illegalmente alberi più vecchi di 100 anni. Secondo il Governo Polacco, tali abbattimenti erano necessari, afferma BBC, “per ripulire i sentieri e proteggere gli alberi da un’infestazione di coleottero della corteccia di abete rosso”. La Commissione Europea ha dichiarato che la Polonia rischia gravi sanzioni per la non conformità delle regole del Paese con quelle dettate dalla Corte di Giustizia. La Polonia infatti sta valutando l’approvazione di leggi che permettano un disboscamento maggiore del limite attualmente imposto, senza tuttavia violare la sentenza del Tribunale Europeo. Le ONG Polacche si dichiarano altamente preoccupate per le sorti della foresta, ritengono infatti che il disboscamento potrebbe colpire anche gli alberi protetti, procurando grossi danni alla fauna locale. (cit. BBC)
SM