Un uomo di 27 anni che cacciava animali selvatici in una riserva sudafricana è stato ucciso e mangiato da due leonesse. Gli animali sono stati uccisi
Johannesburg. Un cacciatore cacciato. Un uomo di 27 anni è stato trovato morto in Sudafrica: ucciso e sbranato dai leoni che cercava di cacciare, di lui rimane solo qualche resto. Sembrerebbe che la vittima sabato stava seguendo la fauna selvatica come elefanti e leoni per localizzarli e consigliare le guide del parco per poter guidare meglio i turisti. Malibongwe Mfila del Marataba Safari Lodge, nel Marakele National Park nel distretto di Waterberg di Limpopo, ha deciso di scendere dalla macchina per proseguire a piedi alla ricerca delle tracce di un ghepardo e dopo una ventina di metri si è imbattuto in due leonesse nascoste tra i cespugli. Secondo la polizia, l’uomo è stato “improvvisamente” attaccato dai predatori e ucciso. Un testimone ha visto che i leoni stavano divorando l’uomo e ha allertato il gestore del Parco Nazionale Marakele nella provincia settentrionale del Limpopo. Quando sono arrivati i Rangers, gli animali stavano ancora mangiando il suo corpo, ormai divorato quasi interamente, lasciando giusto poco altro. Sono stati abbattuti sul posto in modo da poter eseguire un’autopsia su di loro. Entrare in una riserva a piedi, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, è poco saggio, porta molti pericoli e questo incidente ne è la prova.
Comunicato Stampa – Sportello dei Diritti