A Palmi, i Carabinieri, continuano nell’attività di controllo del territorio ad ampio raggio, intensificata in questi ultimi giorni, specie durante il fine settimana appena trascorso, sempre protesa a garantire oltre il rispetto delle basilari regole in tema di Covid- 19, una sempre maggiore attività contrasto – obiettivo questo che rimane preminente – alla criminalità, in ogni sua espressione .
In tale quadro emergono, 500 persone e 200 veicoli controllati, 21 contravvenzioni al codice della strada, due arresti e due denunce.
In particolare, a Seminara, i Carabinieri della locale Stazione, hanno arrestato un 61 un del posto per violazione delle disposizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale cui era sottoposto, in ragione di precedenti condanne per reati associativi.
Il medesimo è stato inoltre denunciato per porto ingiustificato di armi in luogo pubblico, in quanto trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Arrestato, sempre a Seminara un altro 61enne del luogo, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso a suo carico dalla Procura della Repubblica di Palmi per l’espiazione di 4 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare a seguito di una condanna per furto aggravato.
Nel medesimo contesto operativo, i militari dell’Arma hanno inoltre denunciato un 61enne di Seminara per violazione degli obblighi imposti dalla misura della libertà vigilata ed una 35enne di Palmi, per falsa attestazione delle proprie generalità, per aver fornito all’atto del controllo da parte dei Carabinieri, un nome falso allo scopo di eludere gli accertamenti sui propri documenti di guida, i cui termini di validità risultavano scaduti. Continua sempre costante l’attività di prevenzione e contrasto dei Carabinieri, che attraverso la costante azione di controllo del territorio, è volta a garantire ai cittadini la fondamentale sicurezza pubblica e il rispetto della legalità.
comunicato stampa: Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria