Nel corso di mirati servizi predisposti per la prevenzione ed il contrasto dei reati in genere, personale dei “Falchi” della Sesta Sezione “Contrasto al Crimine diffuso” della Squadra Mobile della Questura di Roma ha tratto in arresto due italiani e denunciato un terzo uomo, sequestrando in due distinte operazioni di P.G. un ingente quantitativo di sostanza stupefacente pari a oltre Kg 37 di hashish. In particolare, nell’ambito di un’attività di polizia giudiziaria finalizzata alla prevenzione e alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope nella zona di Valle Martella, Comune di Zagarolo, sono emersi, a seguito di specifici servizi di osservazione e pedinamento, elementi tali da far ritenere possibile che in un magazzino in zona fosse occultata un’ingente quantità di sostanze narcotiche.
In effetti gli agenti, dopo aver fatto accesso all’interno del capannone, in uso esclusivo ad un 55enne incensurato, hanno rinvenuto 270 panetti circa di sostanza stupefacente tipo Hashish, custoditi all’interno di due borsoni, per un peso complessivo superiore ai 35 Kg. A fronte dell’ingente quantitativo di stupefacente l’uomo è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso la Casa Circondariale di Lanciano a disposizione dell’A.G. Inoltre, dalla consueta attività di prevenzione al contrasto del traffico di droga, la Squadra Mobile di Roma ha effettuato specifici servizi in zona Tuscolana – Arco di Travertino, ove era stato attenzionato uno strano andirivieni da parte di una Fiat 500, adibita al servizio di car sharing, verso un’abitazione in zona.
Dall’auto sono stati visti scendere, per diversi giorni, due soggetti che, con una busta capiente in mano, si dirigevano verso un’abitazione, dalla quale fuoriuscivano, dopo poco, senza null’altro in mano. I poliziotti, ritenendo che nell’edificio fosse stata adibita una base di spaccio, hanno fatto accesso all’interno della casa, in uso esclusivo ad un cittadino calabrese, pluripregiudicato, ove è stato trovato e sottoposto a sequestro 1 kg circa di hashish, suddiviso in numerosi panetti. Dalle verifiche effettuate si è risalito, inoltre, ad un box in uso allo stesso ove, occultato all’interno della sella di uno scooter, è stato scovato un ulteriore kilogrammo e mezzo di Hashish, anch’esso già suddiviso in singoli panetti e pronto per essere trasportato. Visto quanto sopra il 40enne calabrese è stato tratto in arresto e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nel suo Comune di residenza in Calabria con braccialetto elettronico, mentre il secondo uomo, un 33enne pluripregiudicato, è stato deferito in stato di libertà per il medesimo reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/Roma/articolo/1998603786532029b040396802