Questa mattina, come di consueto anche a Reggio Calabria, si è tenuta la cerimonia di commemorazione del dramma delle Foibe. In molto si sono incontrati all’Area archeologica “Griso Laboccetta” di via del Torrione, dove da 15 anni è affissa una targa che onora la memoria di Norma Cossetto, martire delle Foibe. Il massacro che richiama il luogo dove furono abbandonati corpi esanimi (non sempre) degli italiani giustiziati. Uno sterminio di massa insensato, in cui hanno trovato la morte migliaia di connazionali innocenti per la sola “colpa” di essere italiani. Le Foibe furono un eccidio crudele ed immotivato, mosso probabilmente dalla sete di vendetta dei comunisti slavi verso i residenti italiani. Uccisi in maniera barbara e vile sia militari che civili, il numero dei morti giustiziati e finiti nelle Foibe varia da 3000 a 5000. Ci sono anche delle fonti autorevoli che riportano una quantità di vittime molto superiore (11.000) ma non vi è prova in quanto non è stato possibile rinvenire i resti di tutte le vittime.
FMP