Individuato dalla Polizia in corso Unione Sovietica
Durante la notte di Lunedì si consumava un furto all’interno di un bar in corso Traiano e la Centrale Operativa diramava la nota via radio fornendo le descrizioni dell’uomo che aveva danneggiato la saracinesca della porta di servizio del locale ed aveva svuotato la cassa per poi allontanarsi. Gli agenti delle volanti, già nei pressi della zona interessata, individuano un uomo corrispondente al ricercato: giubbotto da montagna, cappellino e occhiali. All’angolo con corso Unione Sovietica l’uomo in questione, notata la volante, si china cercando di nascondersi e raggiunge un taxi salendovi a bordo. I poliziotti seguono il veicolo e procedono al controllo del soggetto. Gli agenti non si sono sbagliati, l’autore del furto è proprio lui. Con ancora le mani sporche di grasso, probabilmente macchiate mentre danneggiava la serranda del locale, e con 15 euro in monete nelle tasche del giubbotto, l’uomo, un 33enne romeno con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato fermato per furto. Le banconote trafugate dal fondo cassa, 4 pezzi da 5 euro, le aveva invece utilizzate per pagare anticipatamente la corsa in taxi.
Poco prima il trentatreenne aveva tentato un altro furto ai danni di un bar sulla stessa via, solo pochi numeri civici prima. In questa circostanza, però, era riuscito a danneggiare il nottolino della finestrella dei gelati ma senza riuscire ad accedervi. L’uomo era stato notato da un cliente che aveva anche avvertito il gestore del locale, il quale riusciva a visionare le immagini dell’impianto di videosorveglianza mediante app da cellulare: ciò consentiva agli agenti di riconoscere il ladro da una patch applicata al giubbotto. Per questi motivi, è stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria per tentato furto aggravato.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/Torino/articolo/6906027b1bc44123665390385