17:00 – Questo pomeriggio sono scesi in piazza a protestare a Roma e a Milano, i lavoratori delle imprese del Gioco Legale. A Piazza del Popolo a Roma, con tanto di striscioni, uomini e donne con indosso parrucche tricolore, stanno attuando l’ennesima protesta, nella speranza di sensibilizzare le Istituzioni e l’opinione pubblica sul grave stato di difficoltà in cui versano oltre 150mila lavoratori. La Presidente Antonia Campanella, Presidente E.M.I. Rebus, ha così dichiarato ai microfoni della nostra inviata Marilena Alescio: “Sono ormai 8 mesi che abbiamo le serrande chiuse, i ristori sono minimi, e per chi li ha percepiti, non bastano a pagare le spese di un mese di attività, le casse integrazioni sono irrisorie, per chi ha la fortuna di riceverle. Noi abbiamo tutto in regola, siamo autorizzati dal Governo per avere le concessioni in affidamento e dobbiamo avere dei requisiti, poichè la nostra licenza è rilasciata dalla Questura, ma in questo momento stiamo fallendo, ci stanno portando al fallimento. E’ da un mese che presidiamo senza aver ricevuto risposte, chiediamo la riapertura del settore del Gioco pubblico chiuso per ideologia politica e non per una motivazione comprovata del comitato tecnico scientifico. Oggi non mi aspetto delle risposte, con la crisi di Governo che stiamo vivendo, ma quantomeno un’apertura al dialogo per dare delle speranze ai nostri lavoratori e alle loro famiglie.”
Sonia Polimeni