10:47 – La periferia della capitale indiana, Nuova Delhi, da Dicembre è stata invasa da decine di migliaia di agricoltori, i quali chiedono l’abrogazione delle leggi che, temono, consentirà alle grandi società di schiacciarli. All’interno di tali proteste è stato redatto un “toolkit”, condiviso dall’attivista svedese per il clima Greta Thunberg, che le autorità hanno bocciato, in quanto potrebbe “incoraggiare la disaffezione e la cattiva volontà” contro il Governo Indiano, tuttavia l’attivista ha ampiamente respinto le accuse. Il “toolkit” sembra offrire consigli di base per sostenere gli agricoltori, tra cui partecipare alle proteste sul campo e mostrare sostegno sui social media attraverso gli hashtag dedicati. La protesta continua ha costretto le autorità ad intervenire anche con le forze armate, inoltre è stato vietato ai parlamentari di incontrare pacificamente agricoltori in protesta. Sulla sua pagina Twitter, Greta Thunberg continua a sostenere la lotta degli agricoltori con tali parole: “Sono ancora con gli agricoltori e sostengo la loro protesta pacifica. Nessuna quantità di odio, minacce o violazioni dei diritti umani potrà mai cambiare la situazione.” La protesta degli agricoltori è divenuta una delle più grandi sfide del Governo indiano attualmente in carica, il quale vuole modernizzare il settore agricolo locale, sebbene gli agricoltori pensino di diventare facile preda della grandi società. (cit. AL-JAZEERA)
SM