“Non si può mettere la testa sotto la sabbia. La puntata di Giletti su La7 di ieri non può passare, ancora una volta, sotto silenzio – lo dice Fiammetta Modena, senatrice di Forza Italia e membro della commissione giustizia di Palazzo Madama – a fronte di tutto quello che Luca Palamara ha raccontato in televisione, e quindi è trascritto nel libro intervista di Sallusti, è necessaria una Commissione di Inchiesta dei due rami del parlamento su quanto riferito dall’ex Presidente dell’ANM.
Palamara – aggiunge l’esponente forzista conferma quanto, per anni, il Presidente Silvio Berlusconi ha denunciato e cioè la azione di una parte politicizzata della magistratura. Conferma la persecuzione giudiziaria che poi ha visto altre varie vittime: Matteo Salvini, Renzi e persino magistrati “fuori sistema” , come Gratteri, De Magistris, Forleo e tanti altri. Sono per cultura e per tradizione garantista dall’inizio alla fine, ma Palamara racconta di nomine irregolari, al limite della legittimità istituzionale, parla di accordi di potere contro lo Stato, parla di magistrati al servizio di poteri occulti, e parla di sentenze e processi programmati a tavolino. Non è solo una pagina di storia. È uno dei motivi della debolezza della politica e delle istituzioni italiane.
Da tre anni i frutti avvelenati del giustizialismo ci hanno consegnato ad un Ministro grillino, incapace di affrontare uno dei nodi veri della nostra democrazia: l’ordinamento giudiziario. Spetta al Parlamento – conclude Fiammetta Modena – prendere il libro intervista e verificare pagina per pagina i fatti, legiferare per riequilibrare i poteri e dare serenità alle Istituzioni del nostro Paese.