Per interpretare il malessere della società impedendo che esploda
(DIRE) Roma, 19 Gen. – In questa fase c’è “l’urgenza di fare politica”, e c’é “tanto più in un contesto di profonda sofferenza”, perché “solo la politica può interpretare il malessere della società impedendo che esploda”.
Infatti “quando la politica si eclissa” il rischio è “di sfociare nella rabbia e nello scontro violento”.
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte lo dice svolgendo le sue comunicazioni sulla situazione politica nell’Aula del Senato. “Consapevoli delle difficoltà che stiamo attraversando” e della “delicatezza dei compiti”, spiega Conte, occorrono “donne e uomini in grado di rifuggire gli egoismi” e di “allontanare la tentazione di guardare all’utile personale”, servono persone “disponibili a riconoscere l’importanza della politica”, che é “la più nobile delle arti e dei saperi”.
Rispetto ai cittadini, invece, la politica “può contribuire a rendere tale malessere elemento produttivo, positivo”, un “fattore di avanzamento”, sottolinea il presidente del Consiglio, e “spetta a noi promuovere questa politica”, in ciò “impedendo” che il malessere “sfoci in istanze distruttive”. (Ran/Dire) 11:46 19-01-21