La Legge di Bilancio 2021 è intervenuta a modificare il regime del credito d’imposta per investimenti introdotte dalla legge di bilancio 2020, in sostituzione del “super/iperammortamento”.
Il beneficio è differenziato a seconda che l’investimento abbia ad oggetto:
– beni immateriali o immateriali “generici”
– beni materiali o immateriali “Industria 4.0”
Tra gli interventi più rilevanti si evidenzia quanto segue:
– proroga del termine: gli investimenti in beni strumentali nuovi/beni immateriali può essere effettuato nel periodo dal 16/11/2020 fino al 31/12/2022 (per gli investimenti del periodo 16/11/2020 – 31/12/2020 l’agevolazione si sovrappone a quella prevista per l’anno precedente; a tal fine è probabile che il contribuente possa scegliere l’agevolazione più conveniente)
– nuove aliquote e massimali è previsto l’incremento delle aliquote di calcolo dell’agevolazione (per i beni Industria 4.0 viene previsto un ulteriore scaglione, da €. 10 mil. ad €. 20 mil.)
– beni immateriali generici: divengono agevolati
– utilizzo: il credito d’imposta è utilizzabile in 3 rate annuali di pari importo, ridotte ad una unica rata per i soli beni materiali/immateriali non Industria 4.0 nel caso di ricavi/compensi inferiori a €. 5 mil.
fonte – http://www.cgiamestre.com/credito-dimposta-per-investimenti-in-beni-strumentali/