11:29 – Copernicus Climate Change Service, il programma di osservazione della Terra dell’UE, scrive TGCOM24, ha comunicato che le annualità 2020 e 2016 a pari merito sono state gli anni più caldi mai registrati, portando il decennio a classificarsi tra i più caldi, un record a testimonianza del riscaldamento globale.
Durante lo scorso anno sono stati registrati “1,25 gradi centigradi in più rispetto al periodo preindustriale, proprio come avvenne quattro anni fa.”
Nemmeno la pandemia di Coronavirus, durante la quale si è registrato un sostanzioso calo delle emissioni, è riuscita ad arrestare la corsa verso l’elevazione delle temperature terresti. (cit.TGCOM24)
SM