(DIRE) Roma, 7 Gen. – “Nel 2021 Spagna, Francia, Italia e Slovacchia dovrebbero registrare i disavanzi più elevati, pari a oltre il 7,5 per cento del PIL”. E’ quanto si legge nel bollettino della BCE.
“Nell’ipotesi di politiche invariate, nel 2022 i disavanzi rimarrebbero al di sopra della soglia del 3 per cento in tredici Stati membri dell’area dell’euro.
Inoltre, si prevede che molti paesi che al momento dell’insorgere della crisi avevano un rapporto debito/pil elevato, pari a circa il 100 per cento e anche oltre, saranno i più colpiti dallo shock causato dal Covid dal punto di vista dell’aumento del livello di indebitamento”. (Lum/ Dire) 10:22 07-01-21