In questo difficile momento, nel quale quotidianamente ci domandiamo se stiamo vivendo un sogno o vivendo realmente un incubo, in Calabria e non solo, molta gente trascorre la maggior parte del proprio tempo sui social network. Ed è proprio per questo motivo che il Prof. Ludovico Abenavoli (Professore in Gastroenterologia presso l’Università “Magna Græcia” di Catanzaro) ed il Dottore in Giurisprudenza Domenico Costa hanno pensato di creare il gruppo facebook “Calabria e sanità”. Il gruppo nasce con un unico intento, quello di denunciare le carenze del nostro sistema sanitario, segnalarne le forti criticità, offrire possibili soluzioni, provare a far sentire ancora di più la voce dei calabresi. Il gruppo è aperto a tutti i cittadini interessati, al fine di offrire uno spazio virtuale di dialogo civile e confronto costruttivo.
La sanità in Calabria, come ormai è purtroppo noto, è commissariata da oltre dieci anni. E’ vero che in Calabria ci sono tante eccellenze nel mondo della sanità, ma è altrettanto vero che mancano medici, infermieri, operatori sanitari e strutture moderne, ma coloro che ci sono fanno i salti mortali tra colpevoli omissioni e inadeguatezza burocratica. Oltre alla carenza del personale sanitario, purtroppo, siamo privi anche di ambulanze, consultori, attrezzature, ospedali mai completati. D’altronde, seppur il diritto alla salute sia sancito dall’art. 32 della Costituzione, per troppo tempo nella nostra amata regione questo principio è stato calpestato. Per troppo tempo siamo rimasti in silenzio, per troppo tempo abbiamo lasciato spazio a chi questa regione l’ha consumata, sfruttata, depredata. Se un orologio ad acqua rimane vuoto non è mai colpa dell’ultima goccia. Oggi però quella goccia di chiama Covid.
Peppe Giannetto