In Francia il mondo universitario si sta opponendo all’approvazione di una legge che penalizza gravemente l’Università e la Ricerca (“Progetto di legge di programmazione della ricerca” – LPR) – v. nota. Con questo Progetto di Legge si moltiplicano i meccanismi di dipendenza e controllo, con premi e finanziamenti orientati; si rende localistico il reclutamento, attaccando l’unicità dello stato giuridico dei docenti; si aumenta la precarizzazione, si attacca la conoscenza critica, etc. Tra le tante iniziative di contrasto a questo Progetto di Legge si segnala un “Appello solenne per la difesa delle libertà accademiche e del diritto allo studio”. L’Appello è stato sottoscritto da istituzioni, associazioni, sindacati, collettivi, riviste e singoli. Il testo dell’Appello è in francese (con l’elenco dei sottoscrittori) e in inglese. In particolare, la legge che si sta approvando attacca la libertà di manifestare degli studenti. Nell’approvazione della Legge non sembra chiaro il ruolo della “Conférence des presidénts d’université” (CPU).
NOTA. Il Progetto di Legge (LPR) è stato già votato dall’Assemblea Nazionale (23.9.20) e dal Senato (30.10.20). Attualmente è all’esame di una Commissione mista paritetica delle due Camere.
= Si possono seguire le iniziative del modo universitario francese contro l’approvazione di questa legge anche attraverso il sito di Sauvons l’Université.
==== La storia della devastazione dell’Università italiana può essere approfondita nel sito dell’ANDU utilizzando la “ricerca avanzata”, in alto a sinistra.