(DIRE) Roma, 31 Ott. – “In Estate il professor Crisanti aveva proposto al governo di usare venti macchine, già sperimentate con successo in Veneto nella prima fase della pandemia, per gestire i test in tutta Italia, ma il suo piano è stato totalmente ignorato. Oggi il professore ha fatto in un’intervista una denuncia molto circostanziata: oggi i tamponi ci costano da tre a cinque milioni di euro al giorno, mentre si sarebbe potuto ottenere un congruo risparmio con macchinari in grado di processare 400 provette in 15 minuti. Aspettiamo dal Governo una spiegazione convincente: un’accusa così grave non può passare sotto silenzio”. Lo afferma in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini. (Com/Pol/ Dire) 19:35 31-10-20