11:23 – Zhao Lijian, portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, comunica in una conferenza stampa, che per salvaguardare gli interessi nazionali, tre grosse aziende americane sono state inserite nella lista delle sanzioni decise dalla Cina su compagnie e dipendenti per la vendita di armi a Taiwan, “Regione Ribelle” Cinese. “ Una mossa, che arriva dopo l’ultima operazione annunciata dagli Stati Uniti il 21 ottobre sul trasferimento di armamenti molto sofisticati per un valore totale di circa 1,8 miliardi di dollari tra lanciarazzi multipli, missili aria-terraa lungo raggio e sistemi di ricognizione. Resta da chiarire come possano incidere le sanzioni annunciate data la pressochè inesistenza di attività per la difesa della tre società Usa in Cina. ” (cit. RAINEWS)
Silvana Marrapodi