Svolta Green per isola Azzurra: fonti rinnovabili e zero emissioni
(DIRE) Napoli, 14 Ott. – Un investimento di 150 milioni di euro per realizzare un’infrastruttura che consentira’ di rifornire Capri di energia proveniente da fonti rinnovabili e di azzerare le emissioni inquinanti grazie alla dismissione dell’attuale centrale a gasolio. Si tratta della nuova linea elettrica di Terna, la societa’ che gestisce la rete elettrica nazionale ad alta e altissima tensione, inaugurata oggi dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dall’Ad di Terna Stefano Donnarumma, che collega l’isola azzurra alla terraferma. La nuova linea elettrica sottomarina ‘Capri-Sorrento’ realizzata da Terna e’ lunga 19 chilometri e completa l’anello elettrico da 160 megawatt di capacita’, il cui primo tratto tra l’isola e Torre Annunziata e’ stato completato nel 2017. “Il nuovo elettrodotto, del tutto ‘invisibile’ in quanto interamente sottomarino e interrato, garantira’ – si legge in una nota diramata da Terna – una maggiore qualita’, affidabilita’ ed efficienza al servizio elettrico locale, con notevoli benefici per la collettivita’: sia ambientali, legati all’approvvigionamento di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili proveniente dalla terraferma e alla dismissione della centrale a gasolio presente sull’isola, sia economici”. Grazie al nuovo collegamento, infatti, Capri entra a far parte della rete elettrica nazionale “con risparmi per la collettivita’ e il sistema elettrico stimati in circa 20 milioni di euro l’anno e una riduzione di 130 mila tonnellate annue di Co2”.
All’entrata in esercizio della linea ‘Capri-Sorrento’ e’ legato anche il progetto di riassetto della rete elettrica nella penisola Sorrentina, che consentira’ a Terna di smantellare quasi 60 chilometri di vecchie linee aeree obsolete. L’opera, fa sapere la societa’, e’ stata realizzata impiegando tecnologie con minimo impatto ambientale. In accordo con il ministero dell’Ambiente, Terna eseguira’ inoltre un monitoraggio ambientale continuo anche dopo il completamento dell’opera, mettendo i dati e le analisi effettuate a disposizione delle istituzioni. La stazione elettrica di Capri rappresenta anche un esempio di progettazione innovativa: l’impianto e’ il risultato di un concorso internazionale vinto da Frigerio Design Group, che ha previsto l’adozione di diverse soluzioni per integrare al meglio l’edificio nel paesaggio che caratterizza l’area. Sia le geometrie sia i colori dell’opera sono infatti ripresi dal luogo in cui sorge e la planimetria dell’impianto e’ stata disegnata tenendo conto dell’orografia del terreno, mentre la vegetazione che occupa spontaneamente gli spazi vuoti contribuisce a mitigare i volumi degli edifici. I lavori per realizzare le fondazioni della stazione elettrica di Sorrento hanno inoltre consentito di rinvenire una necropoli romana composta da 49 tombe distribuite su tre livelli.
Terna, infine, in collaborazione con la direzione del Polo museale della Campania e grazie a una convenzione con il ministero per i beni e le attivita’ culturali e per il turismo, illuminera’ artisticamente la storica villa Jovis, dimora dell’imperatore romano Tiberio Giulio Cesare Augusto situata sul promontorio orientale dell’isola a 334 metri sul livello del mare, dando nuova luce al reperto.
(Nac/Dire) 18:36 14-10-20