(DIRE) Roma, 11 Ott. – “Se al Governo mancano all’appello più di 300 decreti attuativi e la capacità di spesa delle risorse messe in campo dall’esecutivo è di fatto incagliata, nell’iter di conversione del decreto Agosto sono ben 84 le misure attuative necessarie per rendere pienamente operative le norme del provvedimento che transiterà dalla Camera alla velocità della luce senza alcuna possibilità di correggerlo”. Così, in una nota, il deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mulè, che aggiunge: “La verità è che per il decreto sbandierato come al solito dal premier Conte ed entrato in vigore il 15 di Agosto è stata attuata una sola misura e per ulteriori 8 la data di scadenza è già passata. Tutto è immobile mentre il Pil crolla al -10% e sono 410mila i posti di lavoro persi. L’Italia è davanti a un bivio: se far ripartire la propria economia o lasciarla morire. Ad oggi il governo guidato da Conte ha intrapreso la seconda strada”. (Com/Pol/ Dire) 12:15 11-10-20