Studiosi sulle conseguenze della pandemia del nuovo coronavirus
(DIRE) Roma, 8 Ott. – Quest’anno la pandemia di coronavirus costringera’ in condizioni di poverta’ estrema tra gli 88 e i 115 milioni di persone in piu’ in tutto il mondo: lo ha stimato la Banca Mondiale. È la prima volta in oltre 20 anni che il tasso globale di poverta’ estrema aumenta, sottolinea l’istituzione di Washington. Inoltre, entro il 2021 e’ probabile che questo numero aumenti fino a 150 milioni di persone. Uomini e donne che vivono con meno di due dollari al giorno, meno del prezzo del caffe’ in un Paese avanzato. I numeri diffusi dalla Banca mondiale superano le stime che la stessa istituzione aveva annunciato ad agosto. In quel caso lo scenario peggiore prevedeva 100 milioni di poveri in piu’. Senza la pandemia, evidenzia lo studio, la poverta’ avrebbe potuto ridursi del 7,9 per cento, mentre ora ci troviamo di fronte a un aumento del 9,4. “Le proiezioni indicano anche che sempre piu’ abitanti delle citta’ cadranno in estrema poverta’, mentre questo fenomeno tradizionalmente colpisce le popolazioni delle aree rurali” sostengono inoltre gli economisti. L’America Latina potrebbe vedere un aumento di cinque milioni di poveri nello scenario peggiore e l’Asia orientale di altri nove milioni. (Est/Dire) 17:43 08-10-20