Lo abbiamo sempre detto a chiare lettere: #AmaReggio-Stanza 101 è stata e continua a essere, oggi più di prima, #comunità e non mero cartello elettorale. Quattro anni di battaglie, ma anche di denunce, inchieste, focus, incontri, idee, dibattiti, proposte e convegni. Tutto ciò che abbiamo fatto lo abbiamo rivolto alla nostra amata #Reggio, impantanata nel fango delle mistificazioni, soffocata dalla mala amministrazione, strozzata dalla cattiva politica, mortificata dalla ‘ndrangheta. Non può essere il responso delle urne, che chiaramente lascia pure noi delusi, a bloccare il nostro percorso, ma giunti a questo punto una riflessione generale è necessaria. Posto che, per quanto ci riguarda, sia le vittorie quanto le sconfitte hanno mille padri, e considerato allo stesso tempo che le affermazioni elettorali a volte possono risultare molto effimere, specie se incombe nell’aria la scure della giustizia, il movimento di #AmaReggio è disponibile a tracciare assieme a tutte le altre componenti del centrodestra reggino un nuovo percorso condiviso. Il movimento di #AmaReggio, quindi, continuerà a sostenere e contribuire al dibattito politico, volto a delineare un perimetro valoriale cultuale e di azione.
Dopo una sconfitta (elettorale) si apre il tempo della riflessione, approfittando ma non arrovellandosi (soltanto) sulla spasmodica ricerca di responsabilità, bensì operando un tempo di analisi certamente critica, ma finalizzata alla costruzione di quella Area Identitaria e di Centrodestra che è mancata al tavolo programmatico.
#AmaReggio (Movimento Civico)