“Non posso che essere felice del fatto che finalmente Conte e il ministro Provenzano si siano ricordati del Mezzogiorno. Gli sgravi fiscali proposti sono una buona base di partenza e concordo anche con l’idea di destinare il 34% del Recovery al Meridione, che pur essendo stata l’area meno colpita dalla crisi sanitaria sarà quella che soffrirà di più le conseguenze economiche. Peccato che proprio dalla lista di progetti da presentare per il Next Generation EU il Governo abbia riservato briciole agli investimenti per le infrastrutture dei territori meridionali. Lo sviluppo infrastrutturale del Sud è imprescindibile per consentire alle aziende di investire e commerciare e dunque a questa area di rilanciarsi, creando quelle opportunità di lavoro che sono il fulcro della misura economica. Senza adeguati investimenti in strade, ferrovie, porti e aeroporti il Governo lascerà il Sud zoppo vanificando anche le buone intenzioni della fiscalità di vantaggio”. Così l’europarlamentare leghista della circoscrizione Sud Vincenzo Sofo ha commentato l’annuncio da parte del premier Conte dell’entrata in vigore della fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno.
On. Vincenzo Sofo, Eurodeputato Lega