Cittadino italiano arrestato dalla Squadra Volante
Si è recato per l’ennesima volta sotto casa della ex compagna per insultarla e minacciarla. E’ andato con un furgoncino, qualche giorno fa, in orario serale, ed ha posteggiato nei pressi del suo portone, dopo aver suonato svariate volte il clacson in modo da disturbare tutto il vicinato. La donna ha osservato la scena in strada dal suo appartamento e lo ha sentito gridare di togliersi da dietro la tenda perché tanto sapeva benissimo che lei era in casa. Terrorizzata per se stessa ed il figlio adolescente, la vittima si è rivolta quindi al 112 NUE. L’uomo, intuitolo, ha chiamato al telefono un amico, col quale si è accordato per incontrarsi e andare a consumare una pizza insieme, ma lo stratagemma non ha funzionato, in quanto i poliziotti, tempestivamente arrivati, hanno intercettato il furgone proprio mentre si stava allontanando e hanno proceduto alla identificazione degli occupanti. Negli uffici della Questura, la donna perseguitata ha descritto nei minimi particolari i vari episodi di violenza e minacce ai quali l’uomo l’ha costretta durante la loro relazione, durata circa 5 anni, ma soprattutto gli atti persecutori verificatisi negli ultimi mesi, in cui di fatto, si sono separati. Telefonate da numero anonimo costanti, richieste di vedersi, minacce, insulti, vessazioni, disturbi in orari notturni sotto casa. L‘uomo, di circa 55 anni, da lei denunciato per fatti analoghi 10 giorni fa, ha negato ogni addebito durante il controllo di polizia, ma in un momento in cui credeva di non essere visto dagli agenti ha poi mimato il gesto di tagliare la gola alla ex compagna; è stato arrestato per stalking.
fonte – https://questure.poliziadistato.it/Torino/articolo/6885f707aa98f62c750134114