Nella mattinata di oggi, Venerdì 11 Settembre 2020, presso la sede del Museo Nazionale del Bergamotto di Reggio Calabria, si è tenuta la conferenza “ITS Calabria: chiave di accesso al mondo del lavoro “, facente parte dell’evento “Rassegna del Giornalismo Agroalimentare e Agroindustriale Pro Sud e Orientamento ITS 2020”, la quale ha come obiettivo la promozione e la valorizzazione del patrimonio agroalimentare del Sud Italia. Un dibattito su come, attraverso una costante e corretta comunicazione, il Meridione Italiano può essere proiettato nel mondo internazionale, per far conoscere le situazioni locali attraverso partner di comprovata esperienza. Nella conferenza di oggi sono stati presentati, con impegno e premura del Presidente della Fondazione ITS di Reggio Calabria, Vittorio Caminiti, i corsi ITS (Istituto Tecnico Superiore), i quali si occupano di alta formazione professionale per giovani e adulti, ponendosi come valida alternativa al percorso universitario e come ingresso diretto al mondo del lavoro, attraverso stage formativi all’interno di aziende presenti sul territorio regionale. 
In tutta Italia i corsi ITS hanno permesso a molti ragazzi di trovare un lavoro valido, tuttavia, dice il Past President della Fondazione ITS BACT Napoli, Aniello Di Vuolo, “c’è bisogno di fondi per avere corsi di alta qualità, e soprattutto bisogna spendere correttamente i fondi già a disposizione. I giovani di oggi scelgono i corsi ITS.” “Gli ITS a livello regionale collaborano tra loro”, afferma Ferdinando Loiacono, Presidente ITS “Pegasus” Accademia Tecnologica Polistena (RC), in collegamento da remoto. Nel corso della conferenza, è stato dato spazio anche agli allievi dei corsi ITS, i quali portando la loro testimonianza attiva hanno coinvolto la platea permettendo di entrare in contatto concreto con la realtà ITS. I giovani sono la forza del domani e questa offerta formativa è dedicata proprio a loro e al perfezionamento delle loro capacità e conoscenze nei luoghi di residenza. “La Calabria è caratterizzata dai suoi prodotti agroalimentari sia naturali che trasformati e la produzione vinicola. La Calabria diventa così uno scrigno di prodotti agroalimentari e enologici”, afferma Giuseppe Zimbalatti, Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La conferenza ha continuato tra elogi e
iniziative promosse da tanti professionisti di alto livello lavorativo coinvolti nel progetto, in cui gli ITS si pongono come ponte tra allievi e lavoro, per poi concludersi, sotto gentile invito della presentatrice Eva Giumbo rivolto a tutta la platea, con un gustoso aperitivo nelle sale del Museo del Cibo.
S.M.
