11:27 – Papa Francesco all’Udienza Generale di oggi, ha messo l’accento sulla grande “ingiustizia che grida al Cielo” le disuguaglianze sociali che la Pandemia da Coronavirus ha evidenziato. Il Santo Padre ha iniziato dai bambini, molti dei quali non hanno potuto ricevere l’educazione scolastica a causa della chiusura degli istituti scolastici, al riguardo si è espresso con tali parole, scrive TGCOM24: “La pandemia ha messo in rilievo e aggravato i problemi sociali, soprattutto la disuguaglianza. Alcuni possono lavorare da casa, mentre per molti altri questo è impossibile. Certi bambini, nonostante le difficoltà, possono continuare a ricevere un’educazione scolastica, mentre per tantissimi altri questa si è interrotta bruscamente”. Continuando Papa Francesco denuncia l’economia malata: “Alcune nazioni potenti possono emettere moneta per affrontare l’emergenza, mentre per altre questo significherebbe ipotecare il futuro. Questo è un virus che viene da un’economia malata: e dobbiamo dirlo semplicemente, l’economia è malata. E’ il frutto di una crescita economica iniqua, questa è la malattia, che prescinde dai valori umani fondamentali. Nel mondo di oggi, pochi ricchissimi possiedono più di tutto il resto dell’umanità. E’ un’ingiustizia che grida al Cielo” (cit. TGCOM24). La conseguenza di tali situazioni potrebbe essere la perdita della Speranza conclude il Santo Padre: “Si rischia di perdere la speranza” […] “molti rischiano di perdere la speranza. In questo tempo di incertezza e angoscia, invito tutti ad accogliere il dono della speranza che viene da Cristo. E’ lui che ci aiuta a navigare nelle acque tumultuose della malattia, della morte e dell’ingiustizia, che non hanno l’ultima parola sulla nostra destinazione finale”(cit. TGCOM24).
S.M.