Così, il sindaco Giuseppe Falcomatà annuncia il via libera al progetto che doterà la città di un moderno e più efficiente collegamento viario nella zona preaspromontana fino a Gambarie. L’opera, attesa da anni, è finanziata con fondi del Decreto Reggio e consentirà, a rigor di logica, una migliore viabilità agli agricoltori ed agli operatori forestali che, quotidianamente, si trovano a condurre i loro mezzi meccanici e quelli dedicati al trasporto di merce e prodotti su strade ormai obsolete e provate dal tempo. «Insomma – spiega l’inquilino di Palazzo San Giorgio – miglioreremo e potenzieremo le infrastrutture al servizio di aziende agricole e forestali, garantendo condizioni di vita e di lavoro ottimali rispetto a quelle che sono le esigenze del territorio». «Una strada – ribadisce Giuseppe Falcomatà – non è soltanto una semplice strada. Investire sui collegamenti è fondamentale e, come in questo caso, aiuterà ad aumentare la produttività, il singolo reddito di ogni impresa del territorio e lo sviluppo dell’agricoltura e della silvicoltura». L’interpoderale Forge, però, non è funzionale esclusivamente a ciò che riguarda aspetti legati al lavoro ed al commercio. La sua riqualificazione è utile al potenziamento logistico dei siti che, in questi anni, il Comune ha valorizzando e sta continuando a promuovere. «Siti come il Capo scout – dice il sindaco – il Parco Avventura o il Giardino delle biodiversità. Un altro progetto, infatti, prevede la realizzazione di un moderno ed efficiente impianto d’illuminazione, segnaletica, recinzioni, cartellonistica turistica, diversi arredi utili alla crescita di tutto ciò che insiste nell’area che si estende da Campi di Reggio a Piana delle Polveri». Fra gli arredi è incluso il cosiddetto “Boot camp”, ovvero un miniparco avventura per bambini con percorsi acrobatici pensati anche per quanti vivono una disabilità, con un percorso fitness outdoor ed un’ampia area pensata per svolgere attività fisica e ginnastica a corpo libero immersi nella natura e con una torre panoramica per osservare ed esplorare il paesaggio e la sua fantastica fauna, oltre che la bellezza del cielo stellato nelle notti buie dei boschi d’Aspromonte. «La città di Reggio – ha concluso il sindaco Falcomatà – ha un territorio così vasto che si estende dal mare fino alla montagna. Nulla può essere lasciato al caso ed anche le aree rurali vanno protette, incentivate e proiettate verso il futuro. Fondamentale, e per questo a loro va il mio ringraziamento, è stato il contributo ed il lavoro offerto da Antonio Camera e dal Rup Enzo Postorino. L’intervento, nello specifico, andrà ad interessare la strada Callea nei pressi del Giardino delle biodiversità, la strada “Petrulli-Donato” prospicente il Campo Scout, l’interpoderale Forge dove sorge il Parco avventure e l’area di Forge nel suo complesso. Reggio non è solo vasta. E’ soprattutto grande”.