Le aveva già procurato una ferita sull’arcata sopraccigliare destra, tuttavia in quell’occasione – nonostante la presenza della cicatrice, rimastale a causa dell’aggressione del marito –aveva fatto passare tutto per un incidente. La donna, una 34enne originaria dell’India si è rivolta poi alla Polizia la notte scorsa, quando il marito, dopo aver fatto rientro a casa, ha iniziato a gettare a terra i libri sui quali la figlia stava studiando, per poi iniziare a percuotere la moglie al volto, con schiaffi sul viso e sulla testa. Ha infine impugnato un coltello da cucina minacciando la donna e danneggiando il mobilio della casa. Gli agenti del Reparto Volanti, diretto da Giuseppe Sangiovanni, al loro arrivo, entrando all’interno dell’appartamento, il cui uscio era socchiuso, hanno colto T.V., 43enne indiano, ancora con il coltello in pugno.
Disarmato, l’uomo è stato arrestato e associato presso il carcere di Regina Coeli. La donna, refertata al pronto soccorso con 7 giorni di prognosi, ha poi raccontato ai poliziotti di essere sposata da circa 15 anni e che l’uomo, da sempre, ha avuto un atteggiamento violento nei suoi confronti, probabilmente a causa di un problema di alcolismo. Proprio nella speranza di superare questo problema e per tenere la famiglia unita, la donna, non aveva mai chiesto aiuto fino alla scorsa notte. (immagine di repertorio)
fonte – https://questure.poliziadistato.it/Roma/articolo/23615f114f548d057140915771