“Ho presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo per chiedere che venga posto rimedio ad una vera e propria ingiustizia, da parte dell’Inps, ai danni dei lavoratori esposti all’amianto del settore di produzione di materiale rotabile ferroviario”. Lo annuncia, in una nota, il Questore della Camera dei Deputati Edmondo Cirielli (FdI), dopo essere stato informato della vicenda dal consigliere comunale di Reggio Calabria Demetrio Marino. “La Legge di stabilità 2018 – spiega Cirielli – ha rafforzato la tutela nei confronti dei suddetti lavoratori che hanno operato privi di protezioni adeguate all’esposizione alle polveri di amianto, riconoscendogli specifici benefici previdenziali. Ad oggi, nonostante la maggior tutela apprestata dalla norma richiamata, l’Inps, non ha ancora proceduto al rilascio della prevista certificazione del riconoscimento che non avverrà prima dell’esito del monitoraggio di tutte le domande presentate.”. Per l’On. Cirielli è “surreale” il modus operandi dell’Inps, che invece di “rendere effettivo un diritto già riconosciuto man mano che si avanza nell’esame delle singole posizioni, decide, invece, di procrastinarlo solo all’esito di un complesso e lungo monitoraggio, omettendo di valutare le precarie condizioni di salute oltre che economiche in cui i lavoratori riversano. Sarebbe opportuno, dunque, un interessamento diretto da parte del Ministro Catalfo affinché solleciti l’Ente previdenziale a risanare in tempi rapidi un’ingiustizia cha va avanti da troppi anni” conclude Cirielli.