L’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, riprende con forza e vigore la sua programmazione domenicale e lo fa con un vero e proprio momento di verifica delle attività già svolte prima del Corona Virus, non dimenticando, le attività benefiche per la Casa Accoglienza della Chiesa del Soccorso guidata dal parroco Don Giorgio Costantino.
E’ stato un momento difficile per tutti noi – ha dichiarato – in apertura di manifestazione presso la sala conferenze dell’Hotel Excelsior l’arch. Eleonora Praticò in rappresentanza di tutto il Consiglio Direttivo e non potevano che riprendere gli eventi associativi, voluti e sollecitati da tutti i soci. Le nostre ansie e le nostre preoccupazioni, in occasione della pandemia fino ad oggi, ha continuato la Pratico’, non sono passate, anzi, siamo vigili ed attenti a rispettare le regole, ma è importante continuare il dialogo culturale libero ed indipendente come facciamo da 20 anni. Giuseppe Livoti – presidente della nota associazione si è soffermato sul significato della –rinascenza-, nascere di nuovo, tornare a riavere la gioia di vivere, riacquistando serenità, avendo così ancora una volta vigore e forza per “germogliare” nonostante tutte le restrizioni legate al momento. “Poca ma buona” la programmazione di questa estate , piccoli eventi di grande livello, finalizzati sempre alla cultura ed alla promozione ma, mettendo da parte gli storici Premi Muse, ribalta nazionale che ha visto nella nostra città nomi importanti del panorama della cultura e dello spettacolo, difficili al momento a realizzarsi per il numerosissimo pubblico che animava la sede.
E’ stato presentato, un anticipo del direttivo 2020 – 2022, la nuova Sezione dedicata alle Dimore storiche ed al patrimonio, rinnovamento, ha ribadito Livoti che viene fatto, rivalutando gli ultimi interessi delle Muse, ovvero la catalogazione nel Progetto Casa Reale insieme a Melito tv diretta dall’ing. Bruno Taverna, che ha dato la possibilità di catalogare, le residenze costruite dopo il 1783 nella città di Reggio Calabria e provincia. Nominata così la delegata per il biennio 2020 -2020 la prof.ssa Marinella Malgeri, imprenditrice della lavorazione del bergamotto ma, conosciuta proprio per essere proprietaria di un importante palazzo a Bova Marina, restaurato da poco e fruibile in tutti i suoi ambienti. Il mio sarà un impegno forte e costante ha affermato la Malgeri, ogni palazzo ha una storia da raccontare, rappresenta le nostre radici, vogliamo conservarle e preservarle, perché da “beni privati” divengano “bene e patrimonio collettivo” da promuovere e, proprio per questo cercheremo aiuti reali al mondo istituzionale. La serata è proseguita con la suggestiva recitazione con Clara Condello referente Laboratorio Teatrale Muse e l’attrice Manuela Barbaro con la collaborazione dell’artista Adele Leanza, letture recitate, riguardanti Leonida Repaci, scrittore identitario calabrese che con “Quando fu il giorno della Calabria” ha consegnato un messaggio di nuovo vigore creativo per la nostra regione e città, un vero e proprio atto d’amore recitato dalla Condello e dalla Barbaro con passione ed intensità.