Progettazione definitiva entro primi mesi 2021, poi via a lavori
(DIRE) Firenze, 8 Lug. – Le facciate di palazzo Medici Riccardi saranno restaurate. Lo annuncia la Citta’ metropolitana di Firenze, illustrando il piano, la cui necessita’ si e’ evidenziata dalle indagini sullo stato di conservazione dei paramenti lapidei delle facciate, terminate nel 2019. “Dalle verifiche effettuate- spiega Dario Nardella, sindaco della metrocitta’- abbiamo potuto rilevare l’ammaloramento generale dei paramenti lapidei, probabilmente dovuto alle vibrazioni prodotte nel tempo dal traffico o a eventi sismici anche di modesta entita’ che si sono verificati nel corso degli anni, ma anche a fattori inquinanti che contribuiscono al deterioramento delle pietre”. In particolare, la facciata che insiste su via Cavour e’ stata edificata in due momenti diversi: nella prima meta’ del 1400, quando Cosimo il Vecchio ne commissiono’ la costruzione a Michelozzo, e nel periodo del suo ampliamento, voluto dalla famiglia Riccardi, nella seconda meta’ del 1600. “Le pietre del bugnato- sottolinea Nardella – provengono dalle stesse cave, ma sono state poste in opera con oltre 200 anni di differenza ed anche questo fatto ha determinato un comportamento diverso dei paramenti lapidei. E’ percio’ necessario un intervento di restauro e di consolidamento delle facciate, garantendo sicurezza alle persone e mantenimento del palazzo”. Visto che il palazzo e’ un monumento di importanza storico-artistico-architettonica di rilevanza internazionale, l’ex Provincia “ha ritenuto fondamentale coinvolgere nella fase di studio e di progettazione” la soprintendenza di Firenze e l’universita’, con le quali e’ stata stipulata una convenzione, il cui scopo finale, in coordinamento con l’ufficio tecnico della metrocitta’ e la consulenza dell’Opificio delle Pietre, sara’ quello di redigere un progetto esecutivo di restauro delle facciate. “Mettere insieme questi soggetti- aggiunge il sindaco- rappresenta la massima garanzia possibile per la realizzazione del progetto di restauro di uno dei palazzi piu’ importanti dell’architettura rinascimentale fiorentina”.
Due le fasi previste dal piano di restauro. La prima sara’ caratterizzata dal montaggio di “ponteggi-laboratorio”, con l’obiettivo di studiare e sperimentare interventi sui paramenti lapidei, determinando un quadro di conoscenze di dettaglio propedeutico alla progettazione. Nella seconda fase sara’ realizzato il progetto di restauro vero e proprio, entro i primi del 2021, e poi si procedera’ al bando di gara per l’esecuzione dei lavori di restauro. Per i lavori la Citta’ metropolitana ha gia’ messo in bilancio per il 2021 una prima tranche di finanziamenti per 1,5 milioni di euro.
Trattandosi di un’occasione unica per lo studio e la progettazione di un intervento di restauro di grande rilievo, tutto il processo di indagine e studio sara’ pubblicizzato e divulgato attraverso banner e pannelli informativi collocati sui ponteggi.
(Dig/ Dire) 11:49