Alle ore 5.30 del 5 Luglio u.s., gli operatori della Squadra Volante della Questura di Verona, hanno arrestato in flagranza di reato un soggetto, resosi responsabile nel corso della notte di uno scippo ai danni di una giovane, e hanno denunciato lo stesso a piede libero per lesioni personali nei confronti di un’altra ragazza, amica della prima vittima. La volante della Questura, infatti, transitando per via San Nazaro verso le ore 2.30, è stata fermata da un gruppo di ragazze, visibilmente agitate, che hanno spiegato agli agenti di essere appena state vittima, una, del furto di alcune banconote (per un valore complessivo di 60 euro) e, un’altra, di un’aggressione ad opera dello stesso uomo. Le ragazze hanno fornito agli operatori una dettagliata descrizione dell’uomo, oltre ad una foto dello stesso, scattata da una di loro proprio nel momento in cui, avvicinato il ladro nel tentativo di recuperare il denaro sottratto, quest’ultimo ha sferrato ad una delle amiche un pugno in pieno volto.
Grazie alla fotografia e all’accuratezza della descrizione, gli operatori sono riusciti nel giro di pochi minuti a rintracciare il sospettato il quale, alla richiesta dei poliziotti, ha svuotato le tasche solo parzialmente, facendo finta di non aver nulla da nascondere. Gli agenti intervenuti si sono accorti però che l’uomo ha tentato di occultare il contenuto di un’altra tasca, e proprio lì hanno rinvenuto le banconote scippate poco prima ad una delle ragazze. Nel frattempo, la ragazza colpita dal pugno dell’aggressore, accusando dolore al volto, è stata accompagnata al Pronto Soccorso, dove è stata refertata con una prognosi di cinque giorni. Il reo, invece, – che vanta un lungo curriculum criminale per numerosi delitti di furto, estorsione e ricettazione, interrotto solo durante i periodi di detenzione – è stato arrestato per furto con strappo, denunciato per lesioni personali e messo a disposizione dell’A.G., che lo ha convocato per il giudizio direttissimo nella mattinata del 6 luglio. Nel corso della direttissima, il Giudice ne ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere
fonte – https://questure.poliziadistato.it/Verona/articolo/13845f0313674065f677917605