A Baltimora, Miami, Richmond, St. Paul e Boston manifestanti inferociti hanno abbattuto le statue raffiguranti l’esploratore italiano Cristoforo Colombo, inteso come simbolo di genocidio e come colui che diede vita allo sfruttamento ed alla schiavitù dei nativi d’America. Continuano con questa modalità da guerriglia urbana, completamente differente dalla maniera pacifica iniziale, le proteste negli Stati Uniti d’America iniziate per la morte dell’afroamericano, George Floyd. (immagini di repertorio)
FMP