(DIRE) Roma, 24 Giu. – L’Uganda ha riaperto temporaneamente le sue frontiere per permettere l’ingresso sul proprio territorio a migliaia di congolesi in fuga dalla Repubblica democratica del Congo. Nel tentativo di contenere la diffusione del nuovo coronavirus il governo di Kampala aveva sospeso l’accoglienza di richiedenti asilo. L’Uganda ospita gia’ oltre un milione e 400.000 rifugiati perlopiu’ nella regione del West Nile, la stessa interessata dai nuovi arrivi. Secondo il periodico online West Nile Web sono piu’ di 10.000 le persone bloccate nella foresta di Lendu, in Congo, intenzionate a oltrepassare la frontiera con l’Uganda. Il contesto e’ segnato da un conflitto che nella provincia di Ituri, nell’area di confine, contrappone da anni le comunita’ Alur e Lendu. I profughi sarebbero perlopiu’ Alur. Un re tradizionale della comunita’, in Uganda, si e’ detto disponibile a ospitarli. Su sua richiesta, il governo di Kampala ha annunciato che riaprira’ parzialmente la frontiera. Rappresentanti dell’Ufficio del primo ministro dell’Uganda e dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr) hanno gia’ fatto un sopralluogo sul territorio dove potrebbero essere accolti i profughi. Nel West Nile, nel nord-ovest dell’Uganda, vivono gia’ circa un milione di rifugiati provenienti dal Sud Sudan. Loro rappresentanti chiedono da giorni al governo di Kampala piu’ terreni da destinare alle coltivazioni. (Asu/Dire) 17:44